Slot e VLT: Legge di Stabilità. Marinello (NcD), “Non condanniamo a una crisi forse irreversibile un comparto produttivo efficiente”

“Il Senato impegna il Governo a valutare una riduzione delle aliquote di prelievo erariale, poiché allo stato attuale tale forma di tassazione risulterebbe nociva per un settore dal quale deriva non solo un importante gettito fiscale ma del quale fanno parte imprese che dovranno essere in grado di sostenere i costi di gestione, del personale e dell’ammortamento degli investimenti”. Lo chiedono i sen. Marinello e Gualdani (Ncd) in un ordine del giorno presentato alla Stabilità, in esame fino a questa sera in commissione Bilancio con approdo in Aula previsto per domani. Secondo i senatori l’approvazione di tali misure “non solo non contribuirebbe al risanamento dei conti pubblici ma li danneggerebbe con una sicura riduzione di gettito fiscale e nel contempo condannerebbe a una crisi forse irreversibile un comparto produttivo efficiente, che occupa decine e decine di migliaia di addetti e che rappresenta non solo un argine di legalità ma anche una solida fonte di entrate fiscali”. L’emendamento presentato dal governo sabato, come noto, elimina l’aumento del preu a carico degli apparecchi ma introduce comunque un contributo di 500 milioni di euro l’anno, a carico dei concessionari delle slot e delle vlt. Alla Stabilità è stato presentato anche un altro ordine del giorno riferito alle misure sui giochi, da parte dei sen. Collina e Scalia (PD), con il quale si  “impegna il Governo ad attivare un tavolo di confronto con tutti i soggetti istituzionali competenti e gli operatori del settore al fine di valutare l’opportunità di modificare le attuali convenzioni di concessione relative al Superenalotto, Lotto e Gratta e Vinci, trasformando l’obbligo a carico dei concessionari di effettuare iniziative pubblicitarie in obbligo di trasferire le medesime risorse allo Stato, ai Comuni ed alle Regioni per finanziare progetti e programmi di prevenzione e cura delle ludopatie”. im/AGIMEG