Controlli nella provincia di Cosenza. I carabinieri di Rende hanno proseguito l’azione di controllo del territorio mettendo in campo, su indicazione del Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza, servizi finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati in genere. In particolare, per quanto concerne i servizi mirati al contrasto dell’abusivismo commerciale e del gioco, i militari delle Stazioni Carabinieri di Luzzi ed Acri, unitamente al personale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, hanno deferito in stato di libertà un trentunenne per il reato di “Esposizione della tabella dei giochi proibiti in modo non visibile” all’interno di un bar. In tale occasione hanno elevato, ai danni dell’uomo, anche una sanzione amministrativa poiché metteva illecitamente a disposizione dei clienti tre apparecchi da gioco, sottoposti, poi, a sequestro. I militari hanno contestato la violazione amministrativa di “Mancanza di collegamento alla rete Aams” al proprietario di un bar, poichè deteneva illecitamente cinque slot machine collegate ad internet ma prive di collegamento alla rete AAMS e sprovviste dei codici identificativi idonei a consentire l’esercizio del gioco con vincite in denaro. cdn/AGIMEG