Giochi, Consiglio di Stato respinge ricorso contro limiti orari Comune Biella: “Non assistito da motivazioni adeguate”

Il Consiglio di Stato (Sezione Sesta) ha respinto il ricorso di un titolare di una sala Vlt di Biella contro l’ordinanza del Comune, che impone limiti orari per le attività di gioco e limita l’accensione delle macchinette tra le 10 e le 13 e tra le 18 e le 24. Il ricorrente chiedeva di non considerare l’attività tra quelle soggette alle limitazioni. Il CdS ha ribadito che il ricorso “non appare assistito” da motivazioni adeguate, sulla scia di quanto rilevato dal TAR Piemonte, per il quale “l’attività di raccolta denaro attraverso apparecchi VLT integra una particolare modalità di gioco”. lp/AGIMEG