Slot: per Cassazione concessionario è responsabile in solido, “prelievo e maggior prelievo non sono entità distinte ed autonome”

Maggior Preu, la Cassazione annulla una sentenza della Commissione Tributaria Regionale della Lombardia e accoglie il ricorso dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per condannare in solido – assieme al gestore – il concessionario a pagare il Preu su delle slot scollegate. Il caso risale al 2008, quindi a prima che entrasse in vigore la nuova norma che ha mitigato la posizione del concessionario. Dei controlli della Gdf avevano permesso di accertare che alcune slot di una sala giochi erano in funzione e raccoglievano gioco, ma non trasmettevano i dati alla rete di controllo. La Corte ha precisato che il fatto che il “maggior” prelievo unico venga menzionato nella disposizione solo in relazione all’individuazione dei soggetti responsabili in via principale e non anche con riguardo alla responsabilità solidale, prevista in ordine al mancato pagamento delle sole somme dovute “a titolo di prelievo erariale unico” è irrilevante, posto che il prelievo è unico e, di conseguenza, prelievo e maggior prelievo non rappresentano “entità distinte ed autonome”. Per questi motivi la Cassazione accoglie il ricorso Adm, cassa la sentenza impugnata e, decidendo nel merito, rigetta l’originario ricorso. lp/AGIMEG