Il giudici del Tar di Bolzano, con una pronuncia del 19 novembre, hanno rigettato il ricorso di un esercente che chiedeva l’annullamento dell’ordinanza del comune di Bolzano avente ad oggetto la rimozione delle slot in quanto collocate ad una distanza inferiore a 300 metri da un luogo sensibile. Per i giudici “il ricorso non è fondato. L’infondatezza del ricorso nel merito esime il Collegio dal vaglio delle eccezioni di inammissibilità, sollevate dalla difesa dell’Amministrazione provinciale”. lp/AGIMEG