Sono state le immagini del circuito di videosorveglianza di due sale da gioco rapinate lo scorso aprile a Roma a mettere i Carabinieri sulle tracce dei malviventi autori di entrambi gli episodi. I due uomini avevano messo a segno due rapine accomunate dalle medesime modalità di azione, la prima il 18 aprile ai danni di un esercizio di Circonvallazione Clodia, la seconda il 28 aprile in Corso Francia, con un bottino complessivo di 17.500 euro. Partendo dalle registrazioni, i militari hanno effettuato nel mese di luglio delle perquisizioni che hanno permesso di trovare i due presunti responsabili in possesso dei caschi, dello scooter – risultato poi rubato – e degli abiti indossati durante le rapine, oltre a due pistole semiautomatiche calibro 7,65 con la matricola abrasa. Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Roma, riscontrando modalità di esecuzione analoghe per le due rapine, nonché le stesse caratteristiche somatiche degli autori, gli stessi vestiti e gli stessi caschi indossati, ha emesso l’ordinanza di custodia cautelare in base alla quale i due arrestati sono stati condotti in carcere. Le indagini dei Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Trionfale proseguono per verificare se gli stessi autori si siano macchiati anche di altre rapine. mdc/AGIMEG