Sit-in Puglia, Dragone (The Betting Coach) ad Agimeg: “La proroga da sola non serve. Necessaria linea comune e tutela anche per i lavoratori”

“La proroga in sé, non serve a nulla. Serve una linea comune da seguire, un discorso unico nel territorio e diritti e tutele anche per chi lavora”. E’ quanto ha dichiarato ad Agimeg Domenico Dragone, titolare di “The Betting Coach”, durante il sit-in di Taranto dove si sta protestando contro la legge sui giochi in Puglia. di oggi sulla proroga dei 6 mesi sulla legge sul distanziometro. “A Taranto non c’è molta affluenza. Ci sono noleggiatori di slot ma pochi esercenti e probabilmente è dovuto anche al fatto che, in questa città, il discorso del “distanziometro” non è molto considerato. Qui la legge regionale si conosce poco, è un discorso che non è ancora entrato nella mentalità comune degli esercenti i quali non hanno paura di perdere il lavoro e si sentono ancora tutelati, a differenza di altre città, come Lecce e Bari in cui è stato già attivato. Questa proroga è un limbo da cui non se ne esce. Tutti i discorsi fatti sono sembrati soltanto prese in giro perchè la voce delle proteste non è ascoltata”. mo/AGIMEG