“Bisognerà capire come è possibile fare determinati accordi in Italia, soprattutto con qualcuno che non ha le concessioni”. E’ quanto ha dichiarato il vice capogruppo del M5S alla Camera, Francesco Silvestri, commentando il contratto stipulato tra la Lega di Serie A e il bookmaker russo 1xBet. “Non faremo sconti a nessuno, nemmeno alla Lega di Serie A – ha detto Silvestri in un’intervista ad Avvenire – soprattutto dopo il dl dignità che inserisce il divieto di spot (di giochi e scommesse ndr). Se qualcuno proverà a superare il divieto lo tratteremo con ogni mezzo, siamo categorici. Io credo che questo accordo non possa andare a buon fine. La Lega di Serie A secondo me sta violando la legge, noi faremo tutti gli accertamenti del caso per capirlo. Ma non è con il divieto degli spot che il problema dell’azzardo si risolverà. Per contrastare il gioco online occorre potenziare nei poteri e nelle risorse la Polizia postale e tutti i reparti specialistici di Carabinieri e GdF che si occupano di reati in rete. Altro nodo è la traccibilità del denaro e delle giocate, che saranno rese trasparenti dalla tessera sanitaria che partirà nel 2020 per Slot e Vlt. Vanno poi aumentati i controlli, si potrebbe immaginare una collaborazione tra Comuni e Monopoli per il controllo degli orari delle sale gioco”, ha concluso Silvestri. lp/AGIMEG