Presentato al Senato dal Movimento 5 Stelle il Disegno di legge per l’istituzione del reddito di cittadinanza nonché delega al Governo per l’introduzione del salario minimo orario. “È necessario agire subito con un cambio di rotta e immettere al centro dell’attenzione politica il benessere del cittadino riconoscendone innanzitutto i diritti di base: avere la possibilità degli strumenti necessari per vivere una vita dignitosa, il diritto al lavoro, all’istruzione, all’informazione e alla cultura”. Il fine del presente disegno di legge è quello di raggiungere un primo livello d’introduzione del reddito di cittadinanza e una ridefinizione del modello di benessere collettivo adottato dallo Stato italiano e volto a ridurre l’esclusione sociale e ad accrescere la possibilità di sviluppo di ciascun individuo nell’ambito della società moderna. Il provvedimento che deve essere ancora affidato in Commissione prevede entro trenta giorni dalla data della pubblicazione della presente legge nella Gazzetta Ufficiale, con provvedimenti del direttore generale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, la modificata della misura del prelievo erariale unico attualmente applicato sui giochi ed eventuali addizionali, nonché la percentuale del compenso per le attività di gestione ovvero per quella dei punti vendita al fine di conseguire un maggior gettito, a decorrere dall’anno 2015, non inferiore a 600 milioni di euro. mdc/AGIMEG
