“Ho apprezzato il suo grande interesse per gli sport extracalcistici, che ha voluto dividere nettamente dal calcio, quasi che ci fosse una dicotomia tra il mondo professionistico del calcio e gli altri sport. Mi lasci però dire che, nel farlo, ha dimenticato quanto mi hanno insegnato fin da quando ero ragazzo. Ricorderà che allora c’era la schedina in cui si segnavano 1, X, 2 che serviva a finanziare tutti gli sport minori. Questo non solo non è cambiato, perché nel frattempo il calcio dà molti più soldi allo Stato, in termini di tasse, ma anche il mondo delle scommesse, che i Governi che si sono succeduti hanno voluto ampliare, porta indirettamente agli altri sport tutte quelle risorse, che lei adesso cerca di dire che elargisce”. E’ quanto ha detto al Senato La Russa (FdI) in occasione dell’informativa del Ministro dello Sport Spadafora. cdn/AGIMEG