Senato, Ddl tutela lavoro e risoluzione crisi: parere contrario delle Commissioni riunite X e XI a emendamento su incremento Preu su apparecchi per ridurre tributi e contributi previdenziali nelle aree colpite da eventi sismici

Prosegue nelle Commissioni riunite Industria e Lavoro l’esame del disegno di legge di conversione del decreto-legge 3 settembre 2019, n. 101 sulla tutela del lavoro e la risoluzione di crisi aziendali, avviato nella seduta del 26 settembre. Il provvedimento, in seguito ad un ulteriore rinvio, è atteso in Aula martedì 22 ottobre alle 9,30. E’ stato infatti rinviato l’esame del testo nelle commissioni riunite X e XI. Mentre, la V Commissione ha espresso parere in parte contrario, in parte contrario, ai sensi dell’articolo 81 della Costituzione, in parte condizionato, ai sensi della medesima norma costituzionale e rinviato l’esame dei restanti emendamenti.

Nelle commissioni riunite X e XI il relatore Girotto (M5S) ha espresso parere contrario all’emendamento presentato dai senatori Cangini e Carbone (FI-BP) che chiede di finanziare con l’incremento della percentuale del prelievo erariale unico sugli apparecchi la riduzione di tributi e contributi previdenziali nelle aree colpite da eventi sismici. In particolare, “Dopo l’articolo, inserire il seguente: «Art. 8-bis. (Disposizioni urgenti in materia di riscossione dei tributi nelle aree colpite da eventi sismici e di versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali). Gli adempimenti di cui all’articolo 48, commi 11 e 13, del decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, convertito, con modificazioni dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229, e successive modificazioni, sono ridotti nella misura del 60 per cento. Le disposizioni di cui al comma 1 si applicano anche alle situazioni giuridiche non esaurite alla data 15 ottobre 2019. Agli oneri di spesa di cui al presente articolo, pari a euro 2,4 milioni di euro per il 2019 e a 15 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2020 al 2029, si provvede mediante incremento della percentuale del prelievo erariale unico sugli apparecchi previsti dall’articolo 110, comma 6, lettere a) e b), del testo unico di cui al regio decreto 18 giugno 1931, n. 773, disposto con provvedimento del direttore dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli.»”. cdn/AGIMEG