Al Senato, la conferenza dei Capigruppo, ha stabilito di considerare prioritario per la prossima settimana in commissione il decreto legge sull’emergenza del Coronavirus, anche in considerazione dell’eventualità di ulteriori interventi normativi e del dialogo in corso tra Maggioranza, Opposizione e il Governo. E’ stato chiesto al presidente della Commissione Bilancio di differire a venerdì 20 marzo alle ore 12 il termine di presentazione degli emendamenti al provvedimento. Gli emendamenti, quindi, per l’assemblea dovranno essere presentati alle ore 13 di venerdì 20. E’ stato stabilito di prorogare al 16 aprile il termine di espressione dei pareri sugli atti del Governo aventi scadenza il 2 maggio e quelli con scadenze successive. L’Assemblea tornerà a riunirsi il 25 marzo alle ore 14 per le Comunicazioni del presidente del Consiglio dei Ministri in vista del Consiglio Europeo del 26-27 marzo 2020. Nella Conferenza dei Capigruppo del 18 marzo sarà stabilito l’eventuale inserimento delle votazioni per l’elezione dei componenti delle autorità Agcom e Privacy all’ordine del giorno del 25 marzo previe intese con la Camera dei Deputati. Con la relazione della sen. Gallitto, l’Assemblea avvia l’esame del Doc. LVII-bis, n. 1 (autorizzazione allo scostamento di bilancio): la votazione avverrà per scaglioni e appello nominale e vedrà la presenza nel dibattito di sei senatori per gruppo per osservare la distanza di sicurezza. “Doveroso tutelare la salute dei cittadini e ridurre impatto economico e sociale dell’epidemia su lavoratori, famiglie e imprese. Per questo il Governo chiede al Parlamento di autorizzare uno scostamento rispetto agli obiettivi di finanza pubblica definiti nella scorsa nota di aggiornamento del documento di economia e finanza per un importo fino a 20 miliardi di euro, pari all’1,1% del Pil in termini di indebitamento netto, circa 25 miliardi di maggiori stanziamenti di bilancio per competenza e cassa. Questo incremento è stato necessario alla luce delle ulteriori misure restrittive adottate dal Governo per rafforzare gli interventi contenuti nel decreto legge che il Consiglio dei Ministri adotterà già il prossimo venerdì”, ha detto in Aula il ministro dell’Economia e delle Finanze, Roberto Gualtieri. cdn/AGIMEG
