Senato: arriva in Aula il DL Olimpiadi Invernali

Oggi è all’ordine del giorno dell’Aula al Senato il ddl sull’organizzazione e lo svolgimento dei Giochi olimpici e paralimpici invernali e delle finali di tennis, nonché in materia di divieto di pubblicizzazione parassitaria. Nella relazione tecnica al DL sulle Olimpiadi invernali è stato sottolineato che anche le scommesse sportive sono al centro dell’Host City Contract. “In data 4 aprile 2019, il Presidente del Consiglio dei ministri ha sottoscritto una nota relativa agli impegni presenti nel dossier di candidatura, poi riportati nell’Host City Contract, i quali attengono alla protezione delle proprietà olimpiche, all’ingresso nel Paese di tutti i soggetti accreditati, ai permessi di lavoro, al regime delle imposte, alla realizzazione delle infrastrutture necessarie per la migliore riuscita dei Giochi, all’assistenza medica, alla libertà di informazione, alle scommesse sportive, all’assenza di contemporanei altri grandi eventi, al programma di coniazione di monete e banconote non aventi corso legale, alle spese di competenza”. Il testo ha ricevuto parere non ostativo al testo e parere in parte contrario, in parte non ostativo con osservazioni, in parte non ostativo dalla I Commissione (Affari costituzionali). Parere non ostativo sul testo e parere in parte non ostativo, in parte contrario, ai sensi dell’articolo 81 della Costituzione e in parte condizionato, ai sensi della medesima norma Costituzionale, sugli emendamenti invece dalla V Commissione (Bilancio). Parere non ostativo dalla XIV Commissione (Politiche dell’Unione europea). Due gli emendamenti al testo a sostegno dello sport e delle associazioni e delle società sportive dilettantistiche:

Barbaro, Romeo, Saponara, Alessandrini (L-SP-PSd’Az)

Dopo il comma 2, inserire i seguenti:

«2-bis. Una percentuale degli utili derivanti dalla gestione da parte della Fondazione «Milano-Cortina 2026» degli eventi sportivi relativi ai Giochi Olimpici e Paralimpici invernali , è destinata al sostegno delle attività delle associazioni e delle società sportive dilettantistiche e alla diffusione dello sport di base in generale.

2-ter. Con decreto del Ministro per le politiche giovanili e lo sport, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, sono stabiliti i criteri e le modalità per l’attuazione della disposizione di cui al comma 2-bis».

Moles (FIBP-UDC)

Conseguentemente, sostituire il comma 7 con il seguente:

«7. Al fine di sostenere le attività delle Federazioni Sportive e delle associazioni e società sportive dilettantistiche, è autorizzata la spesa di 0,786 milioni di euro per l’anno 2021, 1,337 milioni di euro per l’anno 2022, 3,637 milioni di euro per l’anno 2023, 10,414 milioni di euro per l’anno 2024, 16,436 milioni di euro per l’anno 2025, 11,816 milioni di euro per l’anno 2026 e 0,735 milioni di euro per l’anno 2027. Al relativo onere si provvede mediante corrispondente riduzione del Fondo di cui all’articolo 1, comma 200, della legge 23 dicembre 2014, n. 190. Il Ministro dell’economia e delle finanze è autorizzato ad apportare, con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio.» cdn/AGIMEG