Rugby, Sei Nazioni 2020: Italia ruolo di outsider, la prima vittoria azzurra nel torneo vale infatti 1000,00

Franco Smith ha scelto i suoi uomini per il Sei Nazioni di Rugby del 2020. Il grande assente è Sergio Parisse: lo storico capitano azzurro con 142 caps in Nazionale non è nella lista dei 35 giocatori che cercheranno di tenere alto l’orgoglio italiano in un torneo non proprio facile da affrontare. Le ultime quattro edizioni hanno portato altrettanti ultimi posti per gli azzurri e le premesse non sono buone. L’Italia esordirà tra due settimane in casa del Galles campione in carica e sembra essere candidata ancora ad un ruolo di outsider. La prima vittoria azzurra nel torneo vale infatti quota 1000,00 sulla lavagna Betaland, per un distacco enorme rispetto all’Inghilterra, favorita per la vittoria della competizione a 1,90. In una lavagna che annuncia un dominio britannico l’Irlanda (a 4,50) e il Galles (a 5,00) sono le vere alternative al successo inglese. Poi la Francia, che attende di vincere il torneo dal 2010 e che parte in seconda fila rispetto alle altre a quota 7,50. Quindi la Scozia a 20 volte la posta. mo/AGIMEG