Scommesse, Snaitech chiede l’amministrazione straordinaria delle agenzie “ribelli”

Snaitech ha chiesto l’amministrazione straordinaria delle agenzie che avevano esercitato la risoluzione del contratto per allacciarsi a un altro operatore. E’ quanto apprende Agimeg al termine dell’udienza che si è tenuta oggi di fronte al Tribunale Civile di Lucca. Le agenzie adesso avranno fino al 31 luglio per poter presentare le proprie memorie. Se la richiesta della concessionaria venisse accolta, il giudice nominerebbe un commissario per amministrare le società. Le agenzie in questione tuttavia, una volta risolti i contratti con Snaitech, hanno anche disdetto i contratti di locazione degli esercizi in cui operavano, locali in cui successivamente si sono insediate delle nuove società – ma per Snaitech i soci sarebbero gli stessi – che hanno avviato le attività allacciandosi a un concessionario differente. Al momento, i Monopoli di Stato – in autotutela – hanno revocato l’autorizzazione ai nuovi soggetti, che tuttavia hanno ottenuto un decreto cautelare dal Tar Lazio, e continuano pertanto a svolgere l’attività di raccolta. gr/AGIMEG