Napoli e provincia: scommesse ed apparecchi illegali in tre bar. Scattate sanzioni per i gestori

Scommesse e giochi online illegali nel mirino dei Carabinieri della compagnia di Casoria, nella città metropolitana di Napoli in Campania, supportati da personale dell’Agenzia delle dogane e dei Monopoli. Al setaccio bar, centri scommesse e ricevitorie della provincia a nord di Napoli.

Si è partiti da Cardito. In un bar, i carabinieri della stazione di Crispano hanno scoperto che venivano raccolte scommesse senza che l’attività fosse autorizzata. Erano state predisposte postazioni grazie alle quali i clienti potevano scommettere online sui principali eventi sportivi: 3 i pc sequestrati. Sotto sigillo anche una stampante termica per l’emissione di ticket con i dettagli della puntata. Per il titolare pesanti sanzioni e una denuncia.

Altrettanto salate le multe notificate ad una imprenditrice di Arzano. Legale rappresentante di un bar, la donna aveva installato nel locale due videoslot illegali, scollegate dal circuito AAMS. 22mila euro le sanzioni comminate, sequestrate le apparecchiature.

E ancora, nella frazione di Arpino, nel comune di Casoria, i militari della locale stazione hanno rinvenuto in un bar una videoslot senza licenza. Multe e sequestri anche per questo titolare. I controlli continueranno anche nei prossimi giorni.

cdn/AGIMEG