Matchfixing, nei primi nove mesi dell’anno 655 partite sospette. Calcio ed e-Sports a maggior rischio combine

E’ allarme scommesse nel mondo dello sport, principalmente nel calcio. Complessivamente oltre 1.100 partite sospette negli ultimi 18 mesi, 655 partite nei primi nove mesi del 2021. E’ quanto emerge dal report di Sportradar Integrity Services, che grazie al sistema di monitoraggio Universal Fraud Detection System (Ufds) rileva eventuali attività sospette in 12 diversi sport e in oltre 70 Paesi. Il calcio è lo sport a maggior rischio di corruzione, con oltre 500 partite sospette rilevate nel 2021 fino ad oggi. Circa il 40% delle attività sospette segnalate all’interno delle competizioni calcistiche nazionali proviene da campionati di terzo livello ed inferiori (inclusi i campionati giovanili). “Il fenomeno delle partite truccate si sta evolvendo e i fixer stanno diversificando il loro approccio, sia per quanto riguarda gli sport e le competizioni, sia nel modo in cui approcciano gli atleti”, ha detto Andreas Krannich, Managing Director, Integrity Services di Sportradar.
Le partite sospette riguardano anche il fenomeno degli eSport: oltre 70 partite sospette sono state rilevate dall’aprile dello scorso anno in cinque diversi giochi, mentre sono oltre 40 le segnalazioni sospette da gennaio di quest’anno. Oltre al calcio e agli eSport, attività sospette anche in 37 partite di tennis, 19 di basket, 11 di tennis tavolo, 9 di hockey su ghiaccio e 6 di cricket. lp/AGIMEG