Sebastian Vettel osservato speciale dei bookmaker per il Gp d’Australia, che domenica prossima aprirà la stagione di Formula Uno. Nei test pre-stagionali del Montmelò si è vista una Ferrari velocissima e affidabile: il gap dalla Mercedes sembra colmato e anche i quotisti Snai mostrano di credere alle possibilità della Rossa. Vettel ha fatto passi da gigante nelle quote e tallona Lewis Hamilton praticamente in tutte le scommesse sul week end di gara. Si parte dalla quota regina, quella sul Gp: a Melbourne il britannico della Mercedes è favorito a 2,25, il tedesco lo segue a ruota, piazzato a 4,00. Fiducia anche a Kimi Raikkonen (che nei test a Barcellona ha stabilito il nuovo record della pista) dato a 8,00 come quarto favorito. Davanti a lui un altro finlandese, Valtteri Bottas (quest’anno alla Mercedes) sul quale si punta a 6,00. La fiducia nella Ferrari è abbondante anche nelle scommesse sulla scuderia vincente: una Rossa davanti a tutti a Melbourne è a 2,50, una Mercedes vale 1,60. Ridimensionate per il momento le ambizioni dei piloti Red Bull: Max Verstappen e Daniel Ricciardo sono entrambi a 10,00.
Vettel per la doppietta – Il confronto serratissimo tra Hamilton e Vettel prosegue senza sosta su tutto il campo delle scommesse: nelle quote sulle prove libere il britannico è favorito a 2,50, il ferrarista lo segue a 3,00. Distanza più accentuata nella caccia alla pole position: Lewis comanda a 2,00, Seb sale fino a 4,00. A proposito di qualifiche, l’ultima volta che la Rossa partì davanti a tutti, a settembre 2015 nel Gp di Singapore, fu proprio con il tedesco, che poi conquistò la gara: la sua doppietta nel week end è data a 7,00. È battaglia Hamilton-Vettel anche per il giro più veloce, 2,75 e 3,50 le rispettive quote.
In fondo alla lavagna – Non c’è solo la sfida al vertice sul tabellone scommesse Snai per il Gp d’Australia. Si punta anche sulla parte bassa della classifica, più precisamente su chi arriverà ultimo in gara. Il poco onorevole primato spetta a Pascal Wehrlein della Sauber, dato come favorito a 1,85 in questa particolare giocata. Lo segue il suo compagno di squadra Marcus Ericsson a 2,25. Quote nere anche per Fernando Alonso della McLaren: lo spagnolo difficilmente concluderà all’ultimo posto (opzione a 25), ma semplicemente perché il suo problema principale è l’affidabilità del motore Honda. Secondo i quotisti (nella scommessa “classificato sì/no” in cui si punta sull’arrivo o meno al traguardo di un pilota) è più probabile il ritiro (a 1,65) che la conclusione della gara (a 2,05).