Scommesse, Tribunale di Agrigento assolve due gestori di un internet point che raccoglievano gioco su siti non autorizzati perché “il fatto non sussiste”

Il Tribunale di Agrigento ha assolto i due gestori di un internet point a Canicattì che erano stati accusati di raccogliere scommesse illegali su siti senza autorizzazione in Italia. La vicenda risale ad alcuni anni fa, quando la Guardia di Finanza ha accertato che all’interno del locale venivano accettate scommesse su due siti senza concessione italiana. Di conseguenza, tutte le apparecchiature presenti erano state sequestrate dalle Fiamme Gialle e all’esercizio erano stati apposti i sigilli. L’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Agrigento, nel 2019 approdò con la richiesta di rinvio a giudizio dei due canicattinesi. I due uomini sono stati difesi in questo procedimento dagli avvocati Diego Giarratana e Carmen Augello. La sentenza del giudice del Tribunale di Agrigento, Rossella Ferraro, ha dato esito favorevole nei confronti dei gestori e ha stabilito che tale pratica non costituisse reato e quindi ha assolto i due imputati poiché il fatto non sussiste. ac/AGIMEG