Il Tribunale Amministrativo Regionale della Puglia Lecce – Sezione Terza ha accolto il ricorso presentato da Bet For Life Snc per l’annullamento, previa sospensione dell’efficacia, dell’articolo 12 del “Regolamento Comunale per la disciplina delle sale da gioco” nella parte in cui impone la collocazione delle sale da gioco ad almeno 500 metri dai luoghi sensibili e della “clausola” inserita in calce alla “licenza per l’esercizio di giochi pubblici” rilasciata dal Questore di Taranto nella parte in cui richiama le “distanze” imposte dall’art. 7 della legge regionale 43/2013, relativa al contrasto della diffusione del gioco d’azzardo patologico. “Considerato che il provvedimento impugnato determina una situazione caratterizzata da estrema gravità e urgenza tenuto conto dell’ordinanza con cui questo T.A.R. ha sollevato questione di legittimità costituzionale dell’art. 7 della L.R. n. 43/13 e ritenuto pertanto di poter concedere la tutela cautelare provvisoria sino alla prossima Camera di Consiglio del 3 maggio 2016, previa opportuna riduzione dei termini processuali”, il Tar ha “accoglie la suindicata istanza e fissa per la trattazione collegiale la camera di consiglio del 3 maggio 2016”. lp/AGIMEG