Nei primi otto mesi del 2020 la spesa nelle scommesse sportive in agenzia è stata pari a 390,44 milioni di euro, un dato in calo rispetto ai 539,1 milioni di euro del periodo gennaio-agosto 2019 a causa del lockdown scattato a inizio marzo per le agenzie di scommesse. Oltre 1,45 miliardi invece le vincite complessivamente finite nelle tasche dei giocatori da inizio anno, secondo elaborazioni Agimeg su dati dei Monopoli di Stato. Napoli si conferma la provincia con la spesa più alta (oltre 52,64 milioni di euro a fronte di 1.178 agenzie). Nelle 705 sale attive su Roma e provincia invece sono stati spesi 29,59 milioni di euro. Chiude il podio Milano con una spesa nelle scommesse sportive pari a 20,31 milioni di euro. Nella top five delle città con la maggiore spesa anche Torino, con 15,91 milioni, seguita da Bari (14,70 milioni). Il dato più elevato in rapporto ai punti vendita si è registrato a Trieste, dove ognuna delle 13 agenzie ha totalizzato oltre 337 mila euro di base imponibile media. cdn/AGIMEG
