Scommesse: sospetto match-fixing in quattro partite di Premier League. Al centro delle indagini Lucas Paquetà, centrocampista del West Ham

Bufera match-fixing in Premier League. Il centrocampista del West Ham, Lucas Paquetà, è stato accusato dalla FA inglese di presunta violazione delle regole sulle scommesse.

Nello specifico sotto la lente di ingrandimento ci sarebbero quattro cartellini gialli che il giocatore brasiliano ha ricevuto dal novembre 2022 all’agosto 2023, e che avrebbe intenzionalmente ricercato con lo scopo di influenzare l’andamento delle scommesse.

In particolare si parla del ‘giallo’ preso nei minuti di recupero della gara con il Bournemouth, da cui sono partite le indagini, e quelli ricevuti contro Leicester nel novembre 2022, l’Aston Villa nel marzo 2023 e il Leeds nel maggio 2023.

“Si presume che abbia cercato direttamente di influenzare l’andamento, la condotta o qualsiasi altro aspetto o evento di queste partite cercando intenzionalmente di ricevere un cartellino dall’arbitro con lo scopo improprio di influenzare l’andamento delle scommesse al fine di far trarre profitto a una o più persone”, ha scritto la FA nelle motivazioni del deferimento.

Paquetá, che per il momento nega le accuse, ha tempo fino al 3 giugno per dare alla federazione una risposta formale alle accuse. Poi una commissione indipendente valuterà le tesi di accusa e difesa e deciderà del futuro del giocatore, che rischia persino la squalifica a vita. cdn/AGIMEG