Scommesse illegali e partite truccate al centro del primo FIFA Integrity Summit di Singapore. A mettere l’accento su queste problematiche che colpiscono il calcio, è stato proprio il presidente della FIFA Gianni Infantino, che ha voluto sottolineare: “La minaccia della manipolazione delle partite non è scomparsa e può essere affrontata solo se la FIFA e le sue associazioni uniscono le forze e la combattono insieme”.
In un discorso video trasmesso durante l’apertura del vertice, Infantino ha affermato che, in quanto industria multimiliardaria, il calcio sarà sempre un bersaglio allettante per attività criminali. “Dobbiamo garantire che il gioco sia libero da influenze esterne illegali, perché in caso contrario, l’esistenza stessa del nostro amato sport sarà minacciata. Dobbiamo rimanere in guardia”, ha affermato.
“La FIFA è impegnata a prevenire e sanzionare tutte le forme di manipolazione delle partite, corruzione e altre attività non etiche o illegali, ma possiamo farlo solo con il vostro aiuto”, ha sottolineato Infantino. “Le associazioni affiliate alla FIFA sono responsabili della lotta e del contrasto alla manipolazione delle partite nei loro territori e nessuno è immune da questa minaccia”.
Durante il vertice, i partecipanti hanno ascoltato relatori principali della FIFA, del CAS e di altri professionisti coinvolti nella lotta alla manipolazione delle partite, nonché rappresentanti di altri sport. “Questo vertice è un momento cruciale per impegnarsi in discussioni approfondite sulla lotta al match-fixing“, ha aggiunto Infantino. lb/AGIMEG
