“Per la determinazione del prelievo nella misura dell’1% (ovvero: 0,75) si è dunque tenuto conto del delicato momento di crisi di liquidità e di sospensione dei giochi”. E’ questo il passaggio incriminato riportato nella relazione tecnica che accompagna la bozza del decreto economico su cui sta lavorando il governo per reperire fondi in favore della ripresa dello sport, il famoso ‘”Salvasport”. Insomma aziende chiuse, gioco fermo ed invece che aiutarle a riaprire e non perdere posti di lavoro si tassano ancora. Un atteggiamento in controtendenza rispetto a tutte le altre attività economiche del Paese. Ai più la tassazione dello 0,75 sulla raccolta può sembrare poca cosa, ma è sbagliato visto che la stessa si tramuta in circa il 30% ed oltre di tassazione del margine degli operatori, oggi al 20% per scommesse in agenzia ed al 24% per quelle online. Alcuni grandi operatori, come Snaitech, Planetwin365 ed Eurobet hanno assicurato che daranno, come sempre, il massimo sostegno alle loro reti. lp/AGIMEG
