Scommesse, Singapore, pugno duro contro il match fixing: 4 anni di carcere

Quattro anni di carcere per Rajendran Kurusamy, considerato uno dei principali criminali legati al match fixing asiatico. Mai in passato è stata emmessa una sentenza così dura per un reato legato ad un singolo evento. In questo caso la nazionale della Repubblica Democratica di Timor Est ha di fatto garantito la sconfitta contro la Malesia, in cambio di 15mila dollari: un vero investimento per chi poi ha saputo rientrare del denaro speso attraverso una serie di puntate sul circuito asiatico delle scommesse sportive. “Singapore – fanno sapere le autorità – porterà avanti questa politica della tolleranza zero nei confronti di chi si macchierà di questi crimini”. lp/AGIMEG