Scommesse: scoperto centro non autorizzato a Catania. Multato titolare per 100mila euro. ADM: “Imposta Unica dovuta sarà calcolata sul volume delle giocate riscontrate”

Esercizio abusivo di raccolta scommesse non autorizzate. E’ quanto scoperto dai funzionari di ADM in una cartoleria e internet point a Piedimonte Etneo, in provincia di Catania.

Il controllo ha consentito di individuare un’attività priva dell’autorizzazione rilasciata dalla Questura e della concessione all’esercizio delle scommesse sportive accordata dall’Agenzia fiscale.

In violazione della normativa in materia di scommesse online, che prevede l’installazione dei giochi da casinò sugli apparecchi da intrattenimento con vincita in denaro e sulle piattaforme autorizzate, è stato trovato un cliente che giocava a poker con un personal computer abilitato alla libera navigazione.

All’interno del locale, oltre al computer posto sotto sequestro, sono stati trovati anche 2 biliardini “calcio balilla” e un gioco elettromeccanico dei dardi anch’esso privo di licenza.

Il titolare dell’esercizio commerciale, che consentiva ai clienti di effettuare le scommesse anche su eventi diversi da quelli autorizzati normalmente nelle agenzie in regola con la normativa di settore, oltre a dover pagare sanzioni per circa 100.000 euro, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria.

L’Imposta Unica dovuta sulle scommesse verrà calcolata dall’ufficio fiscale competente in base al volume delle giocate riscontrate. lp/AGIMEG