Scommesse, Operazione “Oikos”: nove persone arrestate per match-fixing. In manette Pichu Atienza, giocatore del Real Saragozza e l’ex del Real Madrid, Raùl Bravo

La Polizia spagnola ha lanciato la seconda fase dell’operazione volta a sgominare azioni di match-fixing per le partite di calcio della Liga, la massima serie di calcio spagnola e delle serie minori. Gli agenti hanno proceduto all’arresto di nove persone. Tra gli arrestati figurano alcuni volti noti del calcio spagnolo come Pichu Atienza, giocatore del Real Saragozza, Íñigo López, ex giocatore del Deportivo de La Coruña, Huesca e Granada e l’ex presidente del SAD Huesca Agustín Lasaosa. Nella prima fase delle indagini dello scorso maggio sono finiti in manette gli ex calciatori Carlos Aranda e Raúl Bravo (ex Real Madrid) come i presunti “leader” dell’organizzazione. Secondo i rapporti della polizia, entrambi sarebbero responsabili di attrarre giocatori, di solito professionisti, a cui avrebbero affidato il compito di trovare gli accordi per forzare i risultati delle partite. Tra gli arrestati o sospettati figurano altri giocatori professionisti come Samu Saiz del Getafe, Carlos Caballero e il suddetto Íñigo López, segnalati come coloro che ricercavano i giocatori da corrompere, facendo di fatto da tramite diretto con i leader dell’organizzazione. La polizia ha posto in arresto anche Borja Fernández, ex Real Valladolid, e Carlos Martín Briones Charly, giocatore guineano del Mora CF. ac/AGIMEG