Si è costituito volontariamente alla giustizia Nicola Caniero, il 51 originario di Udine coinvolto nell’operazione Kappa, l’inchiesta della Guardia di Finanza di Messina su un giro di scommesse online che ha portato a 22 arresti, a vario titolo indiziate di associazione per delinquere volta alla commissione di molteplici reati fra i quali la raccolta non autorizzata di scommesse, riciclaggio e autoriciclaggio.
L’indagato si trovava in Sud America e appena ha appreso di essere coinvolto nell’operazione ha immediatamente organizzato il viaggio di rientro per mettersi a disposizione dell’autorità giudiziaria – riporta MessinaToday.
Il 51enne è accusato di aver messo a disposizione della presunta organizzazione che gestiva scommesse online due piattaforme a lui intestate. cdn/AGIMEG
