I carabinieri di Cannara, nella provincia di Perugia in Umbria, hanno individuato, in una piattaforma di scommesse, cinque giocatori a cui corrispondevano dei profili falsi: gli intestatari erano completamente ignari e con il portafoglio di altri.
Tale frode informatica è stata scoperta grazie alla denuncia di una donna di Cannara che si era accorta di movimenti sospetti sulla sua carta.
Dai primi accertamenti era emerso che qualcuno si era impadronito delle coordinate di accesso del conto della vittima ed era riuscito ad effettuare alcune operazioni di ricarica su un account di una piattaforma di scommesse online. L’account era stato intestato ad una persona vittima a sua volta di furto di identità.
L’account della vittima e altri 5 profili di gioco venivano utilizzati per sessioni di gioco pilotate e le vincite finivano su un unico account, intestato a una donna, residente nel napoletano.
La truffa avrebbe fruttato alla donna circa 25mila euro. Gli account individuati sono stati sospesi e l’autrice è stata denunciata. cdn/AGIMEG