La polizia di Messina ha eseguito due misure cautelari nei confronti di due soggetti accusati di intestazione fittizia di beni e spaccio di stupefacenti. Gli agenti hanno proceduto anche al sequestro di una sala scommesse nella zona sud della città. Tale operazione ha avuto origina da dichiarazioni di un collaboratore di giustizia. Uno dei due arrestati, nel corso delle indagini, si è reso “protagonista” di una fittizia intestazione ad un giovane parente di una sala giochi sita nella zona sud della città. Così, è stato disposto il sequestro preventivo di una ditta individuale formalmente intestata al congiunto ma, di fatto, riconducibile all’arrestato per la gestione di una sala scommesse. cdn/AGIMEG