Giro di vite a Maratea (PZ) contro il gioco. La Polizia Locale, sensibilizzata dal Presidente della II Commissione Consiliare Permanente del Consiglio Regionale della Basilicata e dal sindaco di Maratea, ha avviato una specifica attività di vigilanza sul gioco d’azzardo. Gli accertamenti sono finalizzati alla verifica del rispetto dei requisiti di legge, ma più in generale per la lotta al fenomeno della ludopatia. La prima ispezione è stata effettuata lo scorso 4 marzo a carico di un’agenzia di recente apertura, che ha evidenziato la violazione alle norme di legge immediatamente sulle distanze minime dai luoghi sensibili, subito segnalata alla Questura di Potenza. Secondo il comma 2 dell’articolo 6 della Legge Regionale 30/2014, infatti, l’autorizzazione all’esercizio “non viene concessa nel caso di ubicazioni in un raggio non inferiore ai 500 metri, misurati per la distanza pedonale più breve, da istituti scolastici, luoghi di culto, oratori, impianti sportivi e centri giovanili, centri sociali o altri istituti frequentati principalmente da giovani o strutture residenziali o semiresidenziali operanti in ambito sanitario o socio assistenziale e inoltre in strutture ricettive per categorie protette”. Nel caso specifico, l’agenzia ispezionata, benché munita di regolare autorizzazione rilasciata dalla Questura di Potenza, è risultata ubicata in un raggio inferiore ai prescritti 500 metri da una delle scuole più frequentate di Maratea. La Polizia Locale prosegue la sua attività con l’accertamento a carico di tutti i Pubblici Esercizi che raccolgono scommesse o consentono il gioco. cr/AGIMEG