“C’è un problema cui bisogna porre rimedio: tutti fanno business con il calcio, tutti guadagnano chi scommette e vince prende, i bookmaker e il governo guadagnano una barca di soldi tramite i monopoli, mentre le scommesse sportive muovono miliardi di euro. Il calcio che fornisce questo strumento per fare il business prende zero. Credo che sia una cosa che non sta in piedi, c’e’ qualcosa che non quadra. In Francia hanno fatto addirittura una legge ad hoc. Il torneo di tennis Roland Garros ha fatto una causa e l’ha vinta: non si può più scommettere sulla competizione francese se non li si paga prima. Abbiamo di fronte una situazione precisa: ho interpellato il presidente del mio comitato scientifico, il professor Uckmar e gli ho chiesto di studiare il problema”. Lo ha detto il presidente della Lega Pro e vicepresidente della Figc, Mario Macalli, nel corso della presentazione del neo direttore della Lega Pro, Renato Cipollini. cz/AGIMEG