Scommesse ippiche: Tar conferma la mancata aggiudicazione delle concessioni per un operatore storico. Non aveva pagato minimi garantiti e prelievo

Il Tar Lazio respinge il ricorso di un operatore delle scommesse ippiche contro la mancata stipula della concessione. La vicenda risale alla gara del 2009: la società in questione dapprima aveva rilevato due concessioni da un operatore storico, poi aveva partecipato alla gara per rinnovare i titoli, impegnandosi a formare una nuova compagnia con lo stesso operatore storico. Quest’ultimo tuttavia non aveva versato il prelievo sulle scommesse per diversi esercizi, sostenendo di non essere tenuta a versare i minimi garantiti, dal momento che Mef e Mipaaf non avevano adottato le misure di salvaguardia previste. ADM a quel punto aveva rifiutato di stipulare le nuove concessioni e il Tar adesso conferma la legittimità del comportamento, sottolineando il debito delle agenzie storiche non riguarda i soli minimi garantiti, ma anche il prelievo sulle scommesse: “i rapporti relativi di debito, non mai soddisfatti dalla ricorrente neanche successivamente alla disposta aggiudicazione ed ai correlati inviti all’uopo formulati dalla Amministrazione, afferivano non solo ai ccdd. “minimi garantiti”, bensì anche alla tutt’affatto distinta causale relativa alla imposta unica sulle scommesse, relativamente alle annualità dal 2000 al 2009”. lp/AGIMEG