Giro di vite sulle scommesse online in India. La commissione Giustizia sta studiando una serie di punti per la regolamentazione, prevedendo, tra l’altro, la limitazione delle scommesse all’anno a persona. In un rapporto il Press Trust of India, citando un alto funzionario della commissione, afferma che si sta lavorando su un documento che, tra non molto, sarà pronto per essere sottoposto ad approvazione. Secondo il rapporto, una delle proposte studiate è quella di chiedere l’istituzione di una commissione di gioco e di fornire agli operatori licenze per l’India. Tra le altre proposte contenute nel documento ci sono i seguenti punti: le persone interessate a effettuare scommesse online dovranno giocare attraverso un operatore autorizzato; l’operatore dovrà cercare dettagli sul reddito e sulla proprietà della persona che effettua le scommesse; sarà fissato un numero limitato di scommesse; una persona che ha un reddito basso sarà autorizzata a piazzare solo scommesse di basso livello. «Vorremmo che le scommesse online siano bandite – ha detto il funzionario al PTI – Ma se non è possibile, allora devono essere in vigore regolamenti rigorosi. È una dipendenza e la gente continua a perdere troppi soldi». Il presidente della commissione Giustizia condivide la stessa visione e ha detto: «Le scommesse online sono difficili da prevenire, quindi tutto ciò richiede una regolamentazione. Dobbiamo avere una legge severa». lp/AGIMEG
