Ci siamo, l’iter che porterà all’operatività dei provvedimenti su l’errore quota ed i bonus è in dirittura d’arrivo. Secondo quanto appreso da Agimeg da fonti istituzionali, la scorsa settimana c’è stato l’incontro tra i rappresentanti di ADM e quelli dei concessionari per chiudere definitivamente i testi sulle due questioni.
Confermato l’impianto previsto dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Ora le Determine andranno alla firma del direttore per poi diventare operative.
Per quanto riguarda l’errore quota l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli verificherà la differenza tra la quota errata e la quota media proposta dai concessionari. Sarà proprio quest’ultima che sarà applicata per il calcolo corretto dell’eventuale vincita.
Ricordiamo che l’errore quota è previsto per le scommesse pre-match e live, mentre sono escluse quelle relative a proposte esclusive da parte di un singolo concessionario. Ovviamente i concessionari dovranno presentare tutta la documentazione necessaria per certificare l’errore di quota. Il provvedimento punta a ridurre, se non eliminare del tutto, i contenziosi tra scommettitori e concessionari.
Per quanto riguarda invece l’applicazione dei Bonus confermate tre tipologie:
- bonus con vincita integrale
- bonus con vincita ridotta
- bonus con vincita bonus
Previste alcune regole sui bonus erogabili e loro fruizione. Potrà essere la massimo di 100 euro il bonus utilizzato dallo scommettitore per le proprie giocate. Non si potrà utilizzare l’opzione “cash out” per le somme accreditate attraverso il bonus. Ogni concessionario potrà erogare bonus, nel mese solare, per un importo totale massimo inferiore al 50% della spesa (giocate meno vincite) registrata nello stesso periodo. Sia il bonus utilizzato dal giocatore sia l’eventuale vincita pagata saranno inserite nel totale delle somme giocate e vinte e quindi valide per il calcolo dell’imposta unica. lp/AGIMEG
