“Nel primo weekend di ripartenza dei maggiori campionati di calcio, Serie A compresa,
a Napoli i negozi Aams di gioco pubblico alle 12.00 hanno chiuso i battenti per riaprire alle ore 18.00, come previsto dall’Ordinanza che limita l’esercizio in alcune fasce orarie.
L’esodo dei clienti, allontanati alle 12.00 dai negozi AAMS, dove ricordiamo è fatto divieto di ingresso e di gioco ai minori, ha provocato insoliti affollamenti nei punti gioco di Bar e Tabacchi dove paradossalmente è consentito scommettere sugli eventi sportivi anche nelle fasce inibite ai Negozi AAMS. Non si comprende – si chiede il Vice Presidente dell’Associazione Gestori Scommesse Italia (A.G.S.I.), Antonio Guitto – come nei suddetti esercizi in cui non è vietato l’accesso ai minori, l’Ordinanza non abbia ritenuto di intervenire. L’AGSI – prosegue Guitto in una nota – come è noto ha chiesto un incontro urgente all’Amministrazione Comunale ed alle Istituzioni Centrali Nazionali per fare chiarezza sulla materia. Sono a rischio investimenti imprenditoriali e migliaia di posti di lavoro”. cdn/AGIMEG