Uno alla ricerca del 10 in pagella, e nel numero di vittorie consecutive in stagione. L’altra a caccia del successo numero 20 sulla pista di casa. Il Gran Premio d’Italia, in programma a Monza nel prossimo weekend, vive sulle attese e speranze di Max Verstappen da un lato e la Ferrari dall’altro. Il campione del mondo in carica, al volante della sua Red Bull numero 1, continua a fare un altro sport rispetto alla concorrenza e, in Olanda, è arrivata la vittoria consecutiva numero 9, undicesima complessiva su tredici gran premi disputati. Normale quindi che, secondo gli esperti Sisal, sia lui, già trionfatore lo scorso anno a Monza, il grandissimo favorito per la vittoria finale: il successo di Verstappen è offerto a bassa quota, 1,20, mentre si sale leggermente, 1,33, per la conquista della Pole. Super Max è in cerca anche della quarta Tripletta (vittoria, pole e giro veloce) della stagione, un’impresa che si gioca a 2,50. L’olandese vuole poi spezzare un tabù sul circuito italiano visto che nessuno, nelle ultime cinque edizioni di Monza, ha bissato il successo dell’anno precedente.
Se Verstappen cerca l’ennesima perla dell’anno, la Ferrari vuole invece provare a fare cifra tonda nel Gran Premio d’Italia. La Rossa ha centrato 19 successi sul tracciato di Monza e sogna di arrivare a 20 anche se, singolarmente, sia Charles Leclerc, sul gradino più alto del podio nel 2019, che Felipe Massa appaiono lontani. La vittoria della Ferrari come scuderia si gioca a 5,00, seconda solo alla Red Bull, in quota a 1,20. Il primo a vincere, con la scuderia di Maranello, fu Alberto Ascari, 1951, l’ultimo proprio Charles Leclerc quattro anni fa. Il Predestinato è dato vincente a 16 mentre si scende a 7,50 per centrare la pole. Ancora più ardua l’impresa di Carlos Sainz con partenza al palo a 20 e trionfo che pagherebbe 25 volte la posta.
Sergio Perez, sulla seconda Red Bull, resta il principale avversario di Verstappen essendo dato a 9,00 mentre Lewis Hamilton, che detiene il record di vittorie (5) al pari di Michael Schumacher, è offerto a 16 per passare sotto la bandiera a scacchi davanti a tutti con la Mercedes. Fernando Alonso, vincitore nel 2007 e 2010, prova a raggiungere la leggenda Stirling Moss, unico vincitore con tre macchine diverse: lo spagnolo, dopo McLaren e Ferrari, ci prova con l’Aston Martin, un successo dato a 20. cdn/AGIMEG