Le urla di Charles Leclerc, dopo l’errore al Gran Premio di Francia, hanno fatto il giro del mondo e ora il pilota della Rossa non pensa ad altro che al riscatto immediato. Domenica va in scena il Gran Premio di Ungheria, tredicesima prova del Mondiale di Formula 1, e il numero 16 della Ferrari vuole interrompere la maledizione del circuito magiaro. Leclerc, infatti, all’Hungaroring ha rimediato appena un quarto posto, nel 2019 oltre a due ritiri: gli esperti Sisal appaiono convinti della riscossa del Piccolo Principe monegasco favorito per il successo a 1,85. Ancora più alta la possibilità che Leclerc conquisti l’ottava pole stagionale, ipotesi offerta a 1,72.
Max Verstappen, anche lui mai vittorioso in Ungheria, non starà di certo a guardare e, prima della pausa estiva, punta al successo numero 8 dell’anno per chiudere definitivamente, o quasi, il discorso mondiale. Il campione del mondo in carica, nono nel 2021, secondo peggior piazzamento della sua trionfale stagionale, vuole passare per primo sotto la bandiera a scacchi e vederlo sfrecciare con la sua Red Bull numero 1 è dato a 2,50. Verstappen però è un cannibale e sogna anche l’ennesima pole stagionale in quota a 3,00.
Il terzo incomodo tra i due contendenti al titolo mondiale potrebbe essere Carlos Sainz che in Francia, domenica scorsa, ha regalato spettacolo con una straordinaria rimonta che lo ha portato fino al quinto posto. Lo spagnolo, insieme alla sua Ferrari numero 55, vorrebbe bissare la vittoria in Inghilterra: vederlo sul gradino più alto del podio pagherebbe 5 volte la posta. Sainz è accreditato con la stessa quota per centrare la seconda pole in carriera.
Staccato il resto del gruppo a cominciare da Lewis Hamilton che, al Gran Premio di Ungheria, ha messo tutti in fila in otto occasioni, record assoluto. L’inglese, nonostante i progressi della Mercedes, rimane indietro rispetto ai due top team visto che il suo successo si gioca a 16. Ancor più alte le quote per Sergio Perez, sulla seconda Red Bull e offerto a 20, e di George Russell, compagno di Hamilton con la Mercedes, la cui vittoria pagherebbe 25 volte la posta. cdn/AGIMEG