Al Consiglio di Stato è stata ottenuta la sospensione del giudizio sulla legittimità della esclusione dal bando Monti della Uniq Group. In una nota BetuniQ il si definisce “dirompente” l’effetto del rinvio in corte di Giustizia Europea da parte del Tribunale del Riesame di Reggio Calabria del 28 Febbraio che, avverso una convalida di sequestro riguardante un CTD operante nella provincia con marchio BetuniQ, ha riconosciuto l’illegittima esclusione dal bando di gara per l’affidamento in concessione dell’esercizio dei giochi pubblici attraverso la rete fisica (c.d. “Bando Monti”), rinviando la decisione alla CGE per le motivazioni indicate dalla Uniq Group Ltd concernenti l’assenza nel medesimo di “rimedi residuali” o “temperamenti” per poter assolvere correttamente al requisito inerente la capacità economico-finanziaria. Il Consiglio di Stato ritiene, relativamente alla richiesta di annullamento del c.d. “Bando Monti” dinanzi al TAR, che sussistano giustificati motivi per disporre la sospensione in via facoltativa del presente processo, in attesa che sulle predette questioni pregiudiziali si pronunci la Corte di Giustizia”. lp/AGIIMEG