Scommesse: CED dissequestrato a Reggio Calabria

Il Tribunale del riesame di Reggio Calabria, con ordinanza del 9 maggio 2013 ha annullato un sequestro preventivo attuato ai danni di Centro collegato al bookmaker austriaco Goldbet. Il Collegio del Riesame, confermando l’orientamento sul tema già espresso ancor prima della pronuncia della Corte CE Costa Cifone, ha disapplicato la norma penale affermando l’insussistenza del fumus commissi delicti. Il giudice ha infatti tenuto in considerazione il fatto che nei confronti di Totobetting, la partecipata di Goldbet, sia stata disposta  la decadenza delle concessioni in forza dell’applicazione dell’art.23, comma 3 dello schema di convenzione. Ha quindi ritenuto ingiustificato il rifiuto – da parte della Questura – di rilasciare la licenza di pubblica sicurezza motivata  sulla carenza di concessione italiana in capo a Goldbet. rg/AGIMEG