Scommesse calcio Serie A, Juventus favorita a 1,33 contro il Genoa su BetFlag

Archiviato il turno infrasettimanale delle competizioni internazionali, largamente positive per le italiane, accezione fatta per l’Inter di Conte, il calcio di casa nostra torna in campo per disputare le gare dell’undicesima giornata. Tra le altre, domenica alle 18 la Juve, reduce da uno storico 3 a 0 a Barcellona farà visita ad un Genoa penultimo in classifica con all’attivo appena sei punti conquistati in dieci partite. Ben quattordici punti di differenza nella graduatoria che naturalmente giustificano i moltiplicatori pro bianconeri sulla lavagna di BetFlag che banca l’1 alto a 8,85, quota che scende a 5,15 per l’X e con il 2 popolare a 1,33.

Andrea Pirlo, il tecnico bianconero, con molta probabilità manderà in campo la stessa formazione che, con non con qualche affanno, è uscita vittoriosa dal derby stracittadino con il Torino. Dybala farà coppia in attacco ancora una volta con Ronaldo, insieme a Chiesa e Kulusevski non ci sarà Morata, che dovrebbe scontare ancora una giornata di squalifica, come non ci saranno per infortunio Chiellini e Demiral. Sul fronte opposto sicura l’assenza di Zapata in difesa con la linea dei difensori composta da Goldaniga, Bani, Masiello e Pellegrini; possibile l’inserimento in attacco di Pandev.

A seguire, alle 20:45, rivedremo in campo anche la capolista Milan contro un Parma distante in classifica ben sedici punti. Il classico testa-coda condiziona inevitabilmente le proposte che la bandiera delle scommesse affida alla sua lavagna relativamente all’esito del risultato finale:1 popolare a 1,30, X a 5,55 e 2 a 8,70. Reduci da tre successi di fila in campionato e con il passaggio del turno in Europa League, rossoneri anche in questa occasione privi dell’infortunato bomber Ibrahimovic e Bennancer con Donnarumma confermato tra i pali e con Calabria, Gabbia, Romagnoli e Theo Hernandez sulla linea difensiva, il tecnico degli emiliani Fabio Liverani attende buone nuove dall’infermeria per il possibile recupero di Kucka e dovrà decidere se mandare in capo sulla trequarti Brunetta o Karamoh. lp/AGIMEG