La serie A è al giro di boa con un turno infrasettimanale che non sancirà il campione d’inverno in quanto l’Inter si già assicurato il titolo platonico con una giornata di anticipo. Quest’anno nel gruppo che lotta per tricolore non c’è la Juve ora Massimiliano Allegri che lamenta ben dodici punti di ritardo dal vertice della classifica ma ne ha ventuno in più rispetto al prossimo avversario che ospiterà domani allo Stadium, alle 20:45, quel Cagliari di Walter Mazzarri ha al proprio attivo stagionale solo una vittoria e ben sette pareggi. I sardi, penultimi in classifica, sono reduci da una umiliante sconfitta in casa contro l’Udinese. Al contrario i bianconeri sono tornati dalla trasferta di Bologna con i tre punti grazie ai gol di Cuadrado e Morata.
Sarà la classica partita testa coda ed ha gli ingredienti giusti per poter essere determinate per le sorti future delle due squadre in campionato. La scorsa stagione fu Cristiano Ronaldo l’uomo partita che con i suoi due gol al 38° e al 42° determinò il risultato finale di un confronto dominato dai bianconeri anche nel secondo tempo dove più volte sono andati ad un passo dall’arrotondare il risultato. Con quei tre punti la formazione allora allenata da Pirlo si portò ad un solo punto dal Milan capolista mentre gli ospiti non videro compromessa la loro tranquilla posizione di metà classifica.
Per questo ultimo confronto ufficiale dell’anno lunga è la lista degli indisponibili tra i padroni di casa a cominciare da Chiesa e per continuare con Ramsey, Danilo, Chiellini e fors’anche Pellegrini e Dybala. Szczesny sarà l’estremo difensore della Juventus con Bonucci e de Light i difensori centrali con De Sciglio a destra ed Alex Sandro a sinistra a completare la linea arretrata. Il tridente d’attacco questa volta probabilmente sarà formato da Bernardeschi, Morata e Kean alle cui spalle a centrocampo agiranno McKennie, Arthur e Rabiot.
Lamenta assenze importanti anche Mazzarri, il tecnico dei cagliaritani, che dovrà fare a meno di Ladinetti, Rog, Strootman, Walukiewicz e Marin appiedato dal giudice sportivo. In vista anche qualche nuova scelta tecnica dopo il poker di gol subiti lo scorso turno. Cragno sarà l’estremo difensore con Ceppitelli centrale in difesa con Faragò a destra e Carboni a sinistra. In attacco probabile fiducia al tandem Joao Pedro e Keita alle cui spalle Bellanova a destra e Lykogiannis a sinistra con il probabile inserimento di Nandez proveranno a proporre palloni da finalizzare.
Disco verde per la Juve dagli analisti di BetFlag che propongono per l’1 una quota popolare a 1,20, molto distante da quella doppia cifra per il 2 a 14,10 e con l’X che moltiplica per 6,50. lp/AGIMEG