Scommesse calcio, Champions League: partita complicata per la Juve su Betaland. Segno «2» a 1,88 a Kiev

Torna il grande appuntamento con la Champions League. Dopo le prestazioni poco esaltanti in campionato, Juventus, Inter, Atalanta e Lazio (complessivamente un punto nell’ultima giornata di Serie A) le italiane cercano riscatto a livello continentale. La squadra di Pirlo sarà la prima a scendere in campo. Martedì alle 18:55 il girone dei bianconeri comincia sul campo della Dinamo Kiev, avversario da battere con la Juventus che sulla lavagna scommesse di Betaland parte favorita ma a quota 1,88. Sarà quindi una trasferta dura anche se il segno «1» e la «X» valgono rispettivamente 4,25 e 3,50. Alle 21 scende in campo all’Olimpico la Lazio, che avrà l’avversario più duro. La formazione di Inzaghi sfida il Borussia Dortmund e contro i tedeschi c’è da sfidare il pronostico della vigilia visto che le Vespe sono favorite a 2,07, mentre su Betaland la vittoria dei biancocelesti vale 3,25.

Mercoledì tutto in nerazzurro e soprattutto sulla carta meno impegnativo. Avversario tedesco anche per l’Inter, che però in casa contro il Borussia M’gladbach è favorita a 1,59. Vale quota 1,53 invece la vittoria dell’Atalanta sul campo del Midtjylland.

Comincia così una fase a gironi che dovrebbe essere superata da tutte le italiane. La speciale lavagna scommesse di Betaland “Qualificata Sì/No” apre la strada alle quattro formazioni della Serie A verso gli ottavi: l’Atalanta si scommette a 1,55, Lazio a 1,50, la Juventus a 1,10 e l’Inter a 1,45. Quote nettamente più alte per vittoria della Champions League con la lavagna che vede favorite Manchester City e Bayern Monaco a 5,50, mentre già la Juve è staccata a quota 12. Più lontane l’Inter (a 20), l’Atalanta (a 35) e la Lazio (a 75). Tra le lavagne antepost di Betaland dedicate alla Champions League c’è spazio anche per Cristiano Ronaldo, bancato capocannoniere della competizione a 7,00 volte la posta. L’avversario da battere è Robert Lewandowski, favorito a 4,50. Ciro Immobile è il primo italiano ma a 40 volte la posta. lp/AGIMEG