La Juventus per passare gli ottavi di finale e proseguire verso la conquista della Champions League, deve in tutte le maniere vincere con più di un gol di scarto contro il Lione. I bianconeri in passato, hanno dato dimostrazione che le “remuntade” si possono fare e anche con un certo stile. Ricordiamo tutti quella della scorsa stagione contro l’Atletico Madrid di mister Simeone, e ancora prima contro il Real Madrid con Ronaldo in maglia Blancos.
Insomma niente scuse, per dare seguito ad un campionato come al solito dominato in lungo e largo, la partita in questione deve essere vinta. Alcune voci, direi di assoluta infondatezza, vorrebbero Maurizio Sarri all’ultima panchina bianconera. A tal proposito il mister in conferenza ha risposto così:
“Non ho pensato al fatto che questa potrebbe essere l’ultima partita con la Juventus, anche perché significherebbe dare dei dilettanti ai nostri dirigerti, che invece sono di altissimo livello. La valutazione relativa a proseguire o cambiare sarà indipendente da questa partita. Altrimenti i dirigenti della Juventus avranno fatto delle valutazioni da tifosi, sull’onda emotiva.”
Ha congelato così tutti coloro che pensavano potesse andare in difficoltà alla domanda, se potesse essere questa l’ultima gara con il club bianconero. Detto ciò ritorniamo alla partita. In vista del Lione Sarri ha ancora alcuni dubbi relativi alla formazione. Il dubbio principale è Dybala, in conferenza stampa il mister toscano parla di valutazione fino all’ultimo minuto, Cuadrado giocherà, parla di Ronaldo e ha buone sensazioni su Higuain e Pjanic:
“Proveremo il recupero fino a domani mattina e valuteremo il livello di disponibilità. Cuadrado Giocherà ma non so ancora se terzino o esterno alto. Ronaldo in allenamento ha fatto un gol di assoluta bellezza, mentalmente sta approcciando alla maniera giusta, con intensità e vigore. Higuain e Pjanic sono in netta crescita.”
Il periodo che sta attraversando la Juve è di netta crisi. Però tutto questo è relativo. Il fatto che la Juventus abbia mollato alla fine del campionato è dovuto anche alla poca brillantezza delle inseguitrici, che non hanno dato modo alla capolista di stare sul pezzo in maniera concentrata. Inter, Atalanta e Lazio hanno perso tanti punti grazie al quale la Juventus, ha potuto gestire il suo vantaggio in linea alla spensieratezza di fine campionato.
I numeri parlano chiaro: 6 punti conquistati su 15 a disposizione, con all’attivo 6 gol fatti e ben 8 subiti. A tal proposito ci colleghiamo alla conferenza stampa del mister del Lione dove sostiene, che le chance per la sua squadra in questo momento sono alte, considerata la vulnerabilità difensiva dei padroni di casa.
Il Lione potrebbe risentirne del fatto che il campionato francese sia stato chiuso e non più riaperto. L’ultima partita competitiva degli ospiti risale all’8 marzo in trasferta a Lilla. Dopodiché solo amichevoli post-lockdown e l’unica partita agonisticamente valida, l’ha avuta contro il Psg il 31 Luglio, valevole per la finale di coppa di Francia (persa ai rigori).
Padroni di casa favoriti a 1.52, Lione distante addirittura a 6.21. Le squadre dovranno studiarsi, per non incappare subito in qualche passo falso che, rischierebbe di compromettere la partita di una o dell’altra formazione. In tal senso l’esito X primo tempo su BetX si può trovare a 2.40 un giusto presupposto per ottenere una quota certamente non bassa e che possa raddoppiare la giocata. lp/AGIMEG
