Si è tenuto questa mattina presso la sede di ADM un tavolo tecnico con operatori e rappresentanti del settore del gioco, al fine di disciplinare Bonus scommesse ed Errori di quota. Durante le discussioni, erano presenti 16 concessionari su 93, sono emerse alcune criticità.
In particolare, sui Bonus, tutti gli interventi hanno inteso precisare che il bonus che genera bonus prima non c’era (anzi era vietato) ma che c’erano i Funbonus, ponendo quindi due quesiti: il primo è che Sogei non ha un protocollo che distingue le giocate fatte con soldi da quelle fatte con Bonus e poi che se Sogei continua a rispondere accreditando la vincita della giocata Bonus, è del tutto inutile questo protocollo.
Per quanto riguarda l’errore di quota, invece, anche qui rimangono dei dubbi tra gli operatori. Come calcola la quota media ADM? In tempo reale? Il parametro fisso del 2-4 volte la posta rispetto alla quota media presuppone che ADM conosca la quota media di tutti gli eventi. Inoltre, quando l’errore è di un fornitore, la quota media sarà anche quella sbagliata.
Nello specifico, un operatore ha chiesto che i limiti del 50% del bonus su G-V fossero applicati non per concessione ma per soggetto giuridico incontrando però la resistenza degli altri operatori. Mentre una rappresentanza di concessionari ha fatto notare che, se in un mese un book perde (cosa che accade), non è pensabile che il mese successivo non possa fare bonus. Ne segue che il periodo di calcolo deve essere più largo.
A questo punto i concessionari hanno tempo un mese per proporre idee e modifiche ai documenti che hanno ricevuto da ADM. lb/AGIMEG