“Con il nostro esposto alla Commissione europea cerchiamo una risposta da parte delle istituzioni comunitarie sugli effetti della Legge di Stabilità nel settore delle scommesse e dei giochi pubblici. Abbiamo contestato nono solo i principi di libertà di stabilimento e di libera prestazione, ma soprattutto la violazione del principio comunitario di divieto degli aiuti di Stato alle imprese”. E’ quanto ha dichiarato ad Agimeg l’avvocato Maria Teresa Parrelli, legale di Sogno di Tolosa Ltd, che ha presentato un esposto alla Commissione UE per inadempimento da parte dello Stato italiano degli obblighi del trattato sul funzionamento del diritto europeo.
“Nell’esposto abbiamo rimarcato la nostra posizione, abbiamo sempre pagato l’imposta unica ma riteniamo che in Italia vi sia solo un interesse a fare cassa”, ha proseguito l’avvocato Parrelli. “Abbiamo focalizzato l’esposto sul divieto di aiuti di stato alle imprese. Già in passato in materia di Iva lo Stato italiano è stato condannato: abbiamo fatto di tutto in questi anni, dal 2012 abbiamo detto che paghiamo le tasse e vogliamo collegarci al totalizzatore. E’ ora che anche in Europa si rendano conto dell’anomalia del mercato italiano. La Commissione valuterà se avviare una procedura di infrazione”. lp/AGIMEG