Assolto anche oggi, 30 novembre 2017, con la formula “il fatto non sussiste” il titolare dell’agenzia Betn1 di Loano, in provincia di Savona, accusato di esercitare l’attività di raccolta scommesse in assenza di Concessione Italiana ai sensi dell’art. 4 della Legge 401/89. Questo caso riguarda una controllo con conseguente denuncia avvenuta nel 2016 quindi post legge di stabilità 2015 e 2016 dove erano previste le sanatorie fiscali. Come motivato dall’ Avvocato Mariateresa Parrelli anche in questo caso, il Titolare del centro Betn1 “non organizza l’attività delle scommesse e tantomeno non esercita la raccolta delle scommesse in modo abusivo, ma rispettando la nuova normativa introdotta dal legislatore ai sensi della Legge 190/2014. Infatti prima di poter iniziare la propria attività i titolari delle Agenzie Betn1 devono soddisfare i requisiti di legge richiesti dall’art. 1 comma 644 della Legge 190/2014 e solo successivamente iniziano ad esercitare la raccolta scommesse. Essi presentano comunicazione ai Monopoli di Stato e domanda alle Questure territorialmente competenti affinché sia regolarizzata la loro posizione come confermato anche dalla legge di stabilità 2016 con il comma 926 il quale dispone ‘è consentito regolarizzare la propria posizione ai sensi del comma 643, 644, 645 del medesimo art. 1 della Legge 190 del 2014′”. lp/AGIMEG