Scommesse, arrestati i presunti autori della rapina all’agenzia di Molfetta. Fuggirono con un bottino di 12mila euro

La Guardia di Finanza ha arrestato tre persone, secondo gli agenti sono gli autori della rapina compiuta la notte del 12 luglio scorso in una sala scommesse di Molfetta, in provincia di Bari, che ha fruttato un bottino di 12mila euro. I tre – uno è stato sottoposto a custodia in carcere, gli altri due ai domiciliari – sono stati individuati grazie alle immagini dell’impianto di videosorveglianza, dalle immagini infatti emerge che i presunti autori del colpo hanno effettuato “un’attenta pianificazione e perlustrazione dei luoghi, con elevata spregiudicatezza”. Con il volto coperto si sono introdotti nella sala verso le due di notte, uno dei malviventi era armato di pistola, hanno quindi minacciato il personale – due cassiere – e i 4 clienti presenti per farsi consegnare tutto l’incasso. Poi si sono dati alla fuga usando un’auto rubata. Dovranno rispondere concorso tra loro di rapina aggravata e porto illegale di arma e ricettazione. Gli inquirenti sin sono avvalsi anche si alcune intercettazioni telefoniche, uno degli indagati in particolare ha detto: “Porto la bambina alla partita di pallone”, frase che in realtà sarebbe un messaggio in codice, indicherebbe l’intenzione di portare la pistola per compiere la rapina. lp/AGIMEG