“Abbiamo deciso di spezzare l’orario di gioco proprio perché la continuità nell’arco della giornata è uno dei fattori critici per lo sviluppo della dipendenza. L’ordinanza appena firmata non resterà lettera morta: il suo rispetto sarà garantito da controlli a tappeto della Polizia Locale. Per chi sgarra non avremo pietà, attivando da subito tutti gli strumenti sanzionatori che la legge ci mette a disposizione, fino alla sospensione delle licenze nei casi di particolare gravità. Contiamo inoltre di reperire all’interno del bilancio comunale le risorse necessarie per garantire un contributo economico agli esercizi che rinunceranno a ospitare questi apparecchi.” Sono le parole del sindaco di Cadoneghe, nella provincia di Padova, Marco Schiesaro in merito all’ordinanza che stabilisce i seguenti limiti orari per apparecchi e sale giochi: dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20. cdn/AGIMEG