Saracchi (ADM): “Riforma territoriale dell’Agenzia, opportunità per introdurre strumenti più sofisticati per i controlli nel settore delle accise e dei giochi. Fondamentale la spinta propulsiva del direttore Roberto Alesse”

Tax refund rimborso Iva ai turisti extra Ue tramite una app, utilizzo dell’intelligenza artificiale nei controlli, procedure di sdoganamento sempre più digitali e con tempi brevi, semplificazione dei processi autorizzatori nel settore giochi e delle accise. Sono questi i pilastri della riforma territoriale dell’Agenzia delle dogane.

Una riforma – come spiega in un’intervista rilasciata a ItaliaOggi Stefano Saracchi, direttore Organizzazione e Trasformazione digitale dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli – che ha visto concludere la mappatura dei procedimenti amministrativi applicati, 225 di cui 91 nel settore accise, 71 in quello delle dogane e 63 nel settore del gioco pubblico: “è emersa l’evidente necessità di non ammettere percorsi disomogenei nelle diverse realtà del territorio”.

“Proprio in ragione di tale intendimento, sono stati mappati tutti i procedimenti istruttori dell’Agenzia individuando un preciso elenco di provvedimenti amministrativi di competenza di ogni singolo funzionario, dirigente e direttore”, ha aggiunto.

“La riforma, prevista da un decreto-legge del 2012, ha come obiettivo quello di aumentare la fiducia nel sistema fiscale attraverso una regolamentazione di settore chiara per tutti. Infatti, la principale sfida è quella di coordinare e armonizzare i processi e le competenze dei differenti settori dei giochi, delle accise e delle dogane in un unico sistema informatico e amministrativo. Sono stati quindi, istituiti, su tutto il territorio nazionale, uffici antifrode a valenza regionale e uffici tecnici di coordinamento che avranno importanti responsabilità nei confronti dei più significativi procedimenti autorizzatori dell’Agenzia. La fusione disposta dal legislatore per il settore dei monopoli e delle dogane dettava una profonda complessità amministrativa che aveva bisogno di tempo per concretizzarsi in una serie di stabili provvedimenti. Oggi, grazie a una visione digitale più ampia e alla spinta propulsiva del Direttore Roberto Alesse verso una reale trasformazione amministrativa, siamo riusciti a creare i presupposti per trovare questa solidità”, ha spiegato. Agenzie delle Dogane e dei Monopoli ADM

“Il Ministero dell’Economia e delle Finanze il 26 giugno scorso ha definitivamente approvato la riforma organizzativa territoriale e in queste settimane l’Agenzia sta lavorando per mappare tutti gli incarichi di responsabilità”, ha detto. La sperimentazione partirà nel primo semestre del 2025, per poi diventare effettiva nella seconda metà dell’anno.

“La riforma è l’opportunità per introdurre strumenti più sofisticati per i controlli nel settore delle accise e dei giochi, oltre ad affinare quelli già esistenti nel contesto doganale”, ha sottolineato parlando di Intelligenza Artificiale.

“L’Agenzia ha assicurato nel 2023 oltre 85 miliardi di euro di gettito erariale“, ha specificato. cdn/AGIMEG